Uno scandalo apparentemente nato da una faida familiare ha fatto molto discutere in Francia.
Tutto è iniziato questo sabato quando Mathias Pogba, calciatore e fratello maggiore del vincitore della Coppa del Mondo francese Paul Pogba, ha postato un video su TikTok minacciando di fare rivelazioni “esplosive” sul fratello e sulla gestione di Paul.
Al centro di queste accuse: Paul Pogba avrebbe assunto un marabutto – uno stregone africano – per lanciare un incantesimo maligno sul suo compagno di squadra, la stella del calcio francese Kylian Mbappé.
J’vous avais dit quoi? Le marabout de Paul il a 8 ballons d’or en magie c’est incroyable…
Kylian ha iniziato la sua carriera come CR7 e finirà come Pierre. Fanfanmathiaspogba Pogba Mbappe kylianmbappe rafaelapimenta cavapeter pic. twitter.com/q93QjTWWsV
– Mathias Pogba (@MathiasPogbaOff) 28agosto2022
Dopo la pubblicazione dei video del fratello, Paul Pogba ha rilasciato una dichiarazione tramite il suo avvocato, negando le accuse. Ha detto che il video “purtroppo non è una sorpresa e si aggiunge alle minacce e ai tentativi di estorsione da parte di bande organizzate contro Paul Pogba”. Ha anche detto che gli investigatori francesi e italiani sono stati informati.
Paul Pogba afferma che i ricattatori vogliono screditarlo con queste accuse su uno stregone, che non è un reato riconosciuto dalla legge francese.
I funzionari francesi hanno dichiarato ai giornalisti che Paul Pogba ha pagato 100.000 euro ad aprile a un gruppo organizzato – tra cui suo fratello Mathias e amici d’infanzia – che voleva estorcergli 13 milioni di euro. Il gruppo, che comprendeva uomini armati e mascherati, avrebbe ripetutamente intimidito Paul Pogba, sostenendo di averlo protetto per anni e che aveva smesso di sostenerli da quando era diventato un calciatore di fama internazionale. La procura di Parigi ha dichiarato lunedì di aver avviato un’indagine per tentata estorsione organizzata questo mese.
Kylian Mbappé non ha commentato lo scandalo. Il presidente della federazione calcistica francese ha cercato di minimizzare la questione come “voci” a soli quattro mesi dalla Coppa del Mondo FIFA.
Paul Pogba non è il primo calciatore di spicco a dichiarare di essere stato ricattato da amici o familiari. Nel 2018, l’ex internazionale del Togo Emmanuel Adebayor ha raccontato in un documentario di essere stato ricattato dalla sua famiglia e di essere stato spinto sull’orlo del suicidio.
Il sindacato dei calciatori professionisti francesi avverte i giocatori che possono diventare “bersagli privilegiati” per i ricatti a causa delle grandi quantità di denaro coinvolte nel calcio moderno.
Si ricorda che nel 2016 sia Karim Benzema che Mathieu Valbuena sono stati coinvolti in uno scandalo dopo che Benzema avrebbe ricattato Valbuena per un video hard del 2015.
I dirigenti del calcio francese sperano che lo scandalo della famiglia Pogba non comprometta il tentativo della nazionale di difendere il titolo di campione del mondo in Qatar.