Walmart
L’amministratore delegato di Walmart Doug McMillon vuole contribuire a ridurre i prezzi dell’inflazione mantenendo bassi i prezzi dei marchi privati della sua azienda, dichiarando martedì a Jim Cramer della CNBC che l’azienda “non parteciperà a una recessione, se ce ne sarà una”.
“Penso che storicamente abbiamo dimostrato di poter abbassare i prezzi”, ha dichiarato McMillon in un’intervista a “Mad Money”.
McMillon ha detto che preferirebbe che i partner di marca e i fornitori di Walmart “si facessero avanti” da soli per abbassare i prezzi, ma a prescindere da ciò vuole “svolgere un ruolo nel contribuire a far scendere i prezzi”.
Martedì il gigante della vendita al dettaglio ha registrato un buon risultato nel trimestre festivo, sfruttando i consumatori stanchi dell’inflazione e alla ricerca di alternative più economiche e sconti. L’azienda ha registrato un fatturato annuale record di 611 miliardi di dollari.
Walmart CEO Doug McMillon giura di mantenere i prezzi delle private label bassi per combattere l’inflazione – Newsworldpress @ https://t.co/QBJ9PBdUYH pic.twitter.com/CE7oYgzKfH
– newsworldpress.com (@newsworldpress) February 22, 2023
McMillon ha dichiarato a Cramer di essere fiducioso che i prodotti a prezzi più bassi di Walmart possano spingere altri marchi ad abbassare i propri prezzi, anche se Walmart e i suoi concorrenti devono affrontare costi crescenti.
“Nel tempo, il mercato funziona”, ha detto McMillon. “Crediamo che i produttori di marca e tutti i nostri fornitori di ogni tipo dovranno rispondere a quel mercato nel tempo”.
Walmart sta procedendo con cautela verso il nuovo anno e ha fornito indicazioni più prudenti per l’anno fiscale in corso rispetto a quanto previsto da Wall Street.
“È difficile sapere esattamente come sarà la seconda metà dell’anno”, ha dichiarato McMillon.