DETROIT – Ford Motor
sta tagliando circa 3.000 posti di lavoro dalla sua forza lavoro globale, mentre la casa automobilistica cerca di ridurre i costi come parte degli sforzi di ristrutturazione sotto la guida dell’amministratore delegato Jim Farley.
La Ford ha iniziato a notificare ai lavoratori le riduzioni lunedì, come ha confermato un portavoce dell’azienda. I tagli riguardano 2.000 posti di lavoro dipendente e 1.000 posti di lavoro interinale negli Stati Uniti, in Canada e in India, hanno dichiarato Farley e il presidente di Ford Bill Ford in un messaggio ai dipendenti ottenuto dalla CNBC.
“Costruire questo futuro richiede di cambiare e rimodellare praticamente tutti gli aspetti del modo in cui abbiamo operato per più di un secolo. Richiede concentrazione, chiarezza e velocità. E, come abbiamo discusso negli ultimi mesi, significa ridistribuire le risorse e affrontare la nostra struttura dei costi, che non è competitiva rispetto ai concorrenti tradizionali e nuovi”, si legge nel messaggio.
Le azioni di riduzione dei costi della Ford sono le ultime di una serie di sforzi da parte delle aziende per ridurre le spese e il numero di dipendenti tra i timori di una potenziale recessione o di un indebolimento dell’economia, con un’inflazione vicina ai massimi da 40 anni.
I tagli, riportati per la prima volta lunedì da Automotive News, arrivano meno di un mese dopo che Farley aveva dichiarato agli analisti che “abbiamo assolutamente troppe persone in certi posti, non c’è dubbio”.
Le riduzioni riguardano tutte le attività di Ford, che all’inizio di quest’anno si è divisa in due unità per separare le attività relative ai motori elettrici e a combustione interna.
Avete sentito che Ford taglierà 3000 posti di lavoro, la maggior parte in Nord America? https://t.co/MTXhu3103E
– morecowbell11 (@morecowbell11) September 1, 2022
“Ci sono opportunità per essere più efficienti e più efficaci in tutte le unità aziendali e in tutte le funzioni che le supportano”, ha dichiarato il portavoce di Ford T.R. Reid alla CNBC.
Ford impiega circa 31.000 lavoratori dipendenti in Nord America. Alla fine dello scorso anno, Ford aveva 186.769 dipendenti a livello globale, di cui 90.873, pari al 48,7%, negli Stati Uniti.
Sotto la guida di Farley, divenuto CEO nell’ottobre 2020, Ford sta attuando una massiccia trasformazione dell’azienda, denominata Ford+, che prevede di tagliare 3 miliardi di dollari di costi strutturali entro il 2026, investendo al contempo miliardi per espandere le attività relative ai veicoli elettrici e commerciali.
“Abbiamo lavorato in modo diverso rispetto al passato, esaminando la dichiarazione di lavoro di ciascun team collegata al nostro piano Ford+. Stiamo eliminando il lavoro, oltre a riorganizzare e semplificare le funzioni in tutta l’azienda”, si legge nel messaggio ai dipendenti.
Nelle contrattazioni pomeridiane di lunedì il titolo Ford è sceso di circa il 5% a 15,10 dollari per azione. Le azioni sono scese del 27% circa nel 2022.
