Domenica i senatori repubblicani hanno bocciato un tetto al prezzo dell’insulina nel mercato privato, rimuovendolo dall’ampio pacchetto economico e climatico dei Democratici.
I democratici avevano cercato di mantenere la disposizione che limitava il costo dell’insulina a 35 dollari per gli assicuratori privati, ma il voto è fallito per 57-43, con sette repubblicani che hanno votato con loro per mantenere il tetto al costo dell’insulina nel disegno di legge, tre in meno di quanto necessario.
La mossa era attesa a seguito di una decisione del parlamentare del Senato, che aveva stabilito in precedenza che la disposizione sull’insulina non era conforme alle rigide regole di bilancio della Camera. I Democratici devono rispettare tali regole per far avanzare la legislazione, chiamata Inflation Reduction Act, senza i voti dei Repubblicani.
La legge, tuttavia, include ancora un tetto massimo di 35 dollari per il prezzo dell’insulina per gli anziani che ricevono Medicare.
Dopo il voto, il presidente della Commissione Finanze del Senato Ron Wyden, D-Ore, ha accusato i repubblicani di aver ceduto alle pressioni dell’industria farmaceutica a spese dei cittadini.
“I repubblicani si sono appena espressi a favore della costosa insulina”, ha dichiarato Wyden in un comunicato. “Dopo anni di discorsi duri sulla necessità di affrontare i produttori di insulina, i repubblicani si sono ancora una volta arresi di fronte al calore di Big Pharma”.
“Fortunatamente, il tetto massimo di 35 dollari per l’insulina in Medicare rimane nel disegno di legge, così gli anziani avranno un sollievo dai costi elevati dell’insulina. Continuerò a lavorare per ridurre i costi dell’insulina a tutti gli americani”, ha aggiunto.
I repubblicani Bill Cassidy e John Kennedy della Louisiana, Susan Collins del Maine, Josh Hawley del Missouri, Cindy Hyde-Smith del Mississippi e Lisa Murkowski e Dan Sullivan dell’Alaska si sono uniti ai democratici per votare a favore del mantenimento del tetto massimo per l’insulina per gli assicuratori privati.
I senatori hanno lavorato per tutto il fine settimana su votazioni di emendamenti dopo che la Camera ha avanzato il disegno di legge sabato in un voto procedurale 51-50, con tutti i repubblicani che si sono opposti alla mozione per procedere con il disegno di legge e il vicepresidente Kamala Harris che ha espresso il voto di spareggio.
I democratici del Senato puntano ad approvare la legge domenica, avvicinando così alla realtà elementi da tempo bloccati dell’agenda del presidente Joe Biden, tra cui spese importanti per combattere il cambiamento climatico ed estendere la copertura sanitaria. Il pacchetto passerà poi alla Camera, che al momento prevede di approvarlo venerdì.