McDonald’s ha dichiarato giovedì che sta pianificando una riapertura graduale di alcuni dei suoi ristoranti in Ucraina, dove l’azienda ha fatto notare che altre attività commerciali stanno operando in sicurezza.
In un messaggio pubblicato sul suo sito web, l’azienda di fast-food ha dichiarato che nei prossimi mesi lavorerà per riportare i prodotti nei ristoranti, far rientrare i dipendenti e preparare fisicamente le sue sedi a Kiev e nell’Ucraina occidentale per ricominciare a servire i clienti.
McDonald’s aveva annunciato a febbraio che avrebbe sospeso le sue attività in Ucraina dopo l’invasione del Paese da parte della Russia. Prima di allora, McDonald’s aveva 109 ristoranti in Ucraina. La catena ha rifiutato di commentare il numero di ristoranti che verranno aperti nell’ambito del suo piano di ripresa delle attività nel Paese.
“Abbiamo parlato a lungo con i nostri dipendenti, che hanno espresso il forte desiderio di tornare al lavoro e di vedere riaprire i nostri ristoranti in Ucraina, dove è sicuro e responsabile farlo”, ha dichiarato Paul Pomroy, vicepresidente senior dei mercati internazionali, nel messaggio pubblicato online. “Negli ultimi mesi, si è rafforzata la convinzione che questo possa sostenere un piccolo ma importante senso di normalità”.
Oltre ad aver istituito un fondo di soccorso per i dipendenti diversi mesi fa, McDonald’s ha dichiarato di aver continuato a pagare gli stipendi di oltre 10.000 dipendenti ucraini.
In Russia, invece, McDonald’s ha venduto le sue attività a un licenziatario esistente a maggio, dopo aver precedentemente sospeso le operazioni nel Paese.
McDonald’s dice di voler riaprire alcuni ristoranti in Ucraina https://t.co/2BW1VJwPQW
– NBC DFW (@NBCDFW) 11 agosto 2022
