La United Airlines e il suo sindacato dei piloti stanno tornando al tavolo delle trattative per un nuovo contratto, una battuta d’arresto per il vettore dopo che era stato il primo a raggiungere un accordo provvisorio dall’inizio della pandemia.
La sezione United dell’Air Line Pilots Association ha riconosciuto mercoledì che l’attuale accordo “non è stato all’altezza” delle aspettative di alcuni piloti.
L’accordo provvisorio, che prevedeva aumenti del 14% entro 18 mesi, è stato presentato per la prima volta il 24 giugno. Le votazioni da parte dei piloti di ruolo si sarebbero concluse questo venerdì.
“La direzione ha accettato di riprendere le discussioni per eliminare gli elementi discutibili e lavorare con noi per raggiungere un nuovo accordo migliore”, ha dichiarato il capitano Mike Hamilton, presidente dello United Master Executive Council, parte dell’ALPA.
Il ritardo potrebbe creare scompiglio in altre compagnie aeree e nei loro sindacati dei piloti, che spesso confrontano i contratti di altri vettori. American Airlines, Delta Air Lines e Southwest Airlines sono tra i vettori statunitensi attualmente in trattative contrattuali con i sindacati dei piloti.
Il voto potrebbe essere rimandato fino a tre mesi per continuare le trattative e il sindacato farà un sondaggio tra i suoi membri su come migliorare l’accordo, ha dichiarato.
United ha rifiutato di commentare.
