Lo stabilimento del produttore di dolciumi Ferrero ad Arel, in Belgio, si prepara a riprendere la produzione dopo lo scandalo della salmonella. Il lavoro di bonifica, durato tre mesi, ha incluso la sostituzione di ampie parti dell’attrezzatura.
Ilario Bulgheroni, direttore dello stabilimento Ferrero di Arel, spiega: “Questo è il cuore dello stabilimento. Per questo motivo qui è ancora più protetto rispetto al resto. (…) Tutti i tini e 100 metri del circuito di produzione sono stati completamente sostituiti. “
Centinaia di casi di salmonella in Europa sono stati collegati a prodotti dolciari fabbricati in Arel. Circa un mese fa, i locali della Ferrero sono stati perquisiti nell’ambito di un’indagine della Procura belga. Il danno economico è ancora da vedere.
“La crisi si è abbattuta sul nostro periodo di punta delle vendite, che è la Pasqua. Trattandosi di un richiamo mondiale, stiamo ancora quantificando le perdite, non ho cifre esatte”, ha dichiarato Anne Edwards, portavoce della Ferrero.
Anche Barry Callebaut è stata colpita
La scorsa settimana è emersa una contaminazione da salmonella anche presso il concorrente Ferrero Barry Callebaut. Di conseguenza, le attività della fabbrica di cioccolato più grande del mondo a Lebbeke, in Belgio, sono state sospese per il momento
In seguito allo scandalo della salmonella: lo stabilimento Ferrero in Belgio riprende le attività https://t. co/jxdmbaNKqI Economia Ferrero Belgio Salmonella Chocolate Factory
– Infos Under (@infos_under) July 7, 2022
