Da giorni si susseguono manifestazioni di rabbia a Skopje, capitale della Macedonia settentrionale, anche durante la visita di Charles Michel, presidente del Consiglio europeo. I cittadini sono arrabbiati perché non vogliono che il loro governo faccia concessioni alla Bulgaria per consentire i negoziati di adesione all’UE.
Si tratta della lingua macedone
La Macedonia settentrionale è candidata all’adesione all’UE dal dicembre 2005. Per molto tempo, la disputa sul nome con la Grecia ha ostacolato il progresso. La Bulgaria, membro dell’UE, chiede invece concessioni alla Macedonia settentrionale, altrimenti vuole bloccare l’avvio dei negoziati di adesione.