La prima esportazione di grano dal porto di Odessa dall’inizio della guerra in Ucraina è stata accolta con favore in tutto il mondo. L’Ucraina, insieme ai suoi partner, sta compiendo un passo importante contro la fame nel mondo, ha dichiarato il governo di Kiev.
Bruxelles vede la partenza della “Razoni” per il Libano come un barlume di speranza: “Questa è la prima nave mercantile a lasciare un porto ucraino del Mar Nero dopo l’aggressione russa non provocata del 24 febbraio e il blocco dei porti ucraini e delle esportazioni di grano”, ha dichiarato il portavoce della politica estera dell’UE Peter Stano. “Ed è un primo passo gradito per alleviare la crisi alimentare globale, che è stata esacerbata dall’ingiustificata aggressione russa e dal blocco dei porti ucraini, oltre che dall’estrazione e dalla distruzione dei giacimenti in Ucraina. “
Berlino: funziona anche il percorso alternativo via terra
Il portavoce del Ministero degli Esteri di Berlino, Christofer Burger, ha parlato di un “barlume di speranza”: “Allo stesso tempo, continuiamo a lavorare a pieno ritmo per creare percorsi alternativi”, ha continuato Burger. Ha affermato che l’iniziativa della Commissione UE ha già portato a un enorme aumento delle esportazioni verso l’Europa su strada e su rotaia. Nei mesi di giugno e luglio, circa 2,5 milioni di tonnellate di grano sono state trasportate attraverso questa rotta, che non esisteva nemmeno prima dell’inizio della guerra.
Le relazioni tra Germania e Turchia sono molto speciali: in molte persone batte un cuore per entrambi i Paesi. Questo è un dono e offre un grande potenziale che vogliamo sfruttare – @ABaerbock in conferenza stampa con @MevlutCavusoglu 1/3 pic.twitter.com/rjB4t7mzaL
– Ministero degli Esteri tedesco (@AuswaertigesAmt) 30 luglio 2022
Cremlino: “Speriamo che gli accordi vengano attuati da tutte le parti “
Secondo i dati ucraini, più di 20 milioni di tonnellate di grano del raccolto dell’anno scorso sono ancora in attesa di essere esportate. Prima della guerra di aggressione russa, l’Ucraina era uno dei più importanti esportatori di cereali al mondo. Per loro sono in gioco miliardi di entrate.
La “Razoni”, che batte bandiera del paese dell’Africa occidentale Sierra Leone, dovrebbe arrivare al largo dello stretto del Bosforo a Istanbul martedì alle 14:00 circa CEST. Il cargo sarà ispezionato lì prima di proseguire il viaggio, ha dichiarato il ministro della Difesa turco Hulusi Akar all’agenzia di stampa statale Anadolu. Le navi devono essere ispezionate quando entrano e escono dal Mar Nero. Questo per garantire, su richiesta della Russia, che le navi non abbiano armi o simili a bordo.
In seguito, le navi da carico proseguiranno il loro viaggio verso il Mediterraneo. Secondo le informazioni ucraine, altre 16 navi sono già in attesa nei porti ucraini sul Mar Nero per poter partire.